TABOU Rocket ltd 125/08

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Quando ci è arrivato tra le mani questo Rocket ltd, la sensazione che abbiamo avuto soppesandola è che fosse ancor più leggero di quello che poi verificherà la bilancia. Ed in effetti tra le tavole provate il Rocket, agevolato dalla costruzione 100% carbon, è quella insieme alla Naish Freewide che da l’idea di essere più viva e vicina come spirito a tavole più piccole, quelle che per intenderci piacciono di più al nostro test team. Dimenticatevi le strambate a largo raggio dei freeridoni tutto planata e nient’altro… qui siamo al cospetto di una tavola che in fatto di manovrabilità e vivacità è un passo avanti rispetto alle altre tavole provate.
Il rocket 125 ltd permette carvate velocissime adattandosi con facilità sia alle condizioni di acqua piatta che di chop formato e se alla guida c’è un surfista esperto, in condizione di vento medio forte, si divertirà veramente molto di più che su altre tavole della stessa categoria, a spremere accellerazioni e spunto da questa “creatura” che il buon Wolleinveider ha confermato pressochè invariata nella stagione 2008, visti i lusinghieri test raccolti nelle riviste di mezzo mondo.
Con il vento al limite e la 7,5, il Rocket paga un minimo di dazio in partenza  in planata rispetto alle tavole più grandicelle provate questo mese, ma la costruzione più leggera permette di limitare sensibilmente i danni, cosa che non riusciva con la versione base del Rocket 125, provato lo scorso anno, che in questa fase si…attardava!
Se con la  8,1 a cui l’abbiamo abbinato, il Rocket non emerge tra le altre, non appena il vento aumenta e si trova un po’ di ciop formato, esprime un’adattabilità insospettabile: supera il ciop più insidioso con gran facilità e si porta al comando grazie al controllo facilissimo. Se non è la più veloce poco ci manca, ma con vele intorno ai 6,5/7,5 si rivela sicuramente la più duttile in virtù del confort e del controllo. Un freeride, che non rinunzia allo spunto velocistico, magari perde qualcosina in planata con il vento leggerissimo, ma che vi ripaga alla grande in duttilità, confort, divertimento, spunto velocistico e manovrabilità.   Due parole prima di concludere sulla dotazione di serie del Rocket: un più alla pinna da 44 cm che si comporta bene anche con con le vele da 6,0/6,5, un più ai pads confortevoli, mentre le straps sono nella norma… un po’ troppo imbottite ed adatte ai piedi dolci.

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