Oristano Open Water Challenge… the end!

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Concluso con successo l’Oristano Open Water Challenge The Boarding multy-event 2010, L’evento del water-boarding voluto dal Sistema Turistico Locale Eleonora d’Arborea in collaborazione con la Provincia di Oristano e i Comuni di Oristano e Cabras.
Ciliegina sulla torta all’OWC!
Dopo tre giorni d’intensa azione si collezionavano, completate con tanto di classifica, le discipline del S.U.P , (sia racing che la Tharros Marathon), e le pluri-prove di Racing (sia per il Windsurf che per il Kitesurf). Ma, a concludere il folto programma mancava solo quella che, forse, era la gara più ambita ed attesa dell’evento intero: SINIS ENDURANCE, una long distance programmata sullo splendido scenario delle coste del Sinis, su di un lungo percorso (22 miglia marine) dalla spiaggia di Torre Grande, a quella di Mandriola.

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Domenica 13:  previsioni meteo instabili proponevano comunque un solido Maestrale per la seconda parte della giornata, e così è stato. Alle ore 16,00 dopo una estenuante altalena di raffiche, il vento ha finalmente fatto il suo ingresso coprendo tutto il percorso sull’ampio tratto di costa, fino ai piedi del Surf-Village di Torregrande, nel golfo di Oristano. Optando per motivi tecnici per una leggera riduzione di percorso, l’organizzazione ha dato il via, a detta di molti, alla più eclatante Down Wind-Long Distance, mai disputata nella storia del water-boarding.  Tecnica, resistenza fisica, tattica di regata, ma anche spettacolari scenari naturali, il tutto contornato da raffiche di vento fino a 25/30 nodi.
Con un allineamento di partenza dall’isolotto di Porto Suedda i riders scendevano al “gran lasco” tra le turchesi baie e le insenature dalle sabbie di quarzo di Is Arutas e Maimoni, per poi raggiungere la Torre di Seu, nel cuore dell’Area Marina Protetta. Da lì, seguendo la curva naturale della costa, la rotta virava di qualche grado, verso FuntanaMeiga (rinomato spot per gli appassionati di wave) per poi passare la boa di San Giovanni di Sinis posizionata ai piedi della Torre saracena; quindi costeggiare sotto i faraglioni doppiando il Capo di San Marco, facendo ingresso nel Golfo di Oristano, per un’ultima corsa verso il traguardo, forse la parte più estenuante del percorso, fino alle porte del gremito SurfVillage posizionato sul lungomare di Torregrande.
50 minuti di pura performance e alta velocità ripagano dello sforzo, vedono tagliare il traguardo trionfante il kite di Daniele Concas (Gaastra). Sul podio, dopo una rincorsa fianco a fianco, la seconda piazza e per Salvatore Fenu (AirRush/Mystic) mentre in terza posizione Enrico Giordano (Slingshot). Per le diverse classifiche, nella disciplina windsurf, il cagliaritano Giuseppe Pugliese è primo, seguito dal locale Matteo Spanu (Fanatic/Ezzi) tallonato in terza posizione dal “king of Torregrande” Eddy Piana (team Eolo).
Ricordando le performance collezionate in questi 4 giorni di festival del water-boarding, dobbiamo annotare quella che è stata la prima Down Wind Long Distance di S.U.P. dalle antiche rovine della città punico-fenicia di Tharros. Prova di forza vinta dal romano Fabrizio Gasbarro (team JimmyLewis), tallonato a vista da Leonard Nika (team Naish) e Helgo Lass (team Naish). Non possiamo dimenticare i performanti risultati di Luca Marcis (Advance), probabilmente l’atleta più tecnicamente preparato, pluri-vincitore delle classifiche Race, e le prove S.U.P. race vinte da Sergio Cantagalli.

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Un grazie per aver animato con i loro stand espositivi il SurfVillage sul lungomare di TorreGrande per le aziende più prestigiose del settore sul mercato nazionale. Challenger, North Sails, Ezzy, Fanatic, Naish, AL360, Gaastra, Nobile, O’Zone, JN, North Kiteboarding, Advance, Mystic, Slingshot, AirRish e Best, dando così la possibilità di scoprire le ultimissime novità che il mercato offre in materia di Surf, S.U.P, Windsurf e kiteboard.
Doveroso il ringraziamento espresso da parte del folto pubblico ed atleti, per coloro che hanno reso fattibile tutto ciò, regalando un momento di colore, musica e sport-spettacolo, ma soprattutto tanto divertimento. In primis il Sistema Turistico Locale Eleonora d’Arborea in stretta collaborazione con la Provincia di Oristano e con l’importante supporto degli assessorati dei Comuni di Oristano e Cabras. Apprezzato lo sforzo organizzativo e il supporto logistico dei team Kite Family ed Eolo Windsurfing, realtà locali del water-boarding oristanese.
Foto, video e classifiche dell’OWC a breve sul sito Ufficiale: http://www.oristanochallenge.it/
Il circus del water-boarding si sposta ora all’Hang Loose Beach, sulle spiagge di Gizzeria (Lamezia Terme) in Calabria,  per un altrettanto ricco programma di gare e divertimento all’Aloha Surf and Beach Party dal 18 al 20 Giugno, “l’unica festa hawaiiana su spiaggia italiana”.
Da non perdere assolutamente invece, quello che è oramai è diventato l’appuntamento più importante della stagione surfistica, il San Teodoro E-Vento 010 (San Teodoro/OT) in programma dal 16 al 19 settembre 2010.
Ringraziando chi con passione ci ha seguito per questa prima edizione del OWC di Oristano.
Media-partner dell’evento Radio Internazionale

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