Luis Marchegger, keep calm and carry on!

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Ci sono voluti due anni, ma alla fine la “confusione” commerciale che regnava in Italia nel mercato del windsurf, ha trovato il suo più naturale ordine. E sì, solo nel nostro paese i grandi gruppi distribuivano i propri marchi con una frammentazione che sembrava frutto di un giro in un frullatore: JP da una parte e NP dall’altra, Gaastra da una parte e Tabou dall’altra… i pezzi del puzzle hanno finalmente iniziato a muoversi circa ad inizio 2013 quando i brand Fanatic/North sono passati da White Reef a Baiocchi. A quel punto, come davanti ad un tabellone di Monopoli, sono iniziati gli scambi, alcuni volontari, alcuni forzati, alcuni necessari. Nella primavera dello scorso anno White Reef (già importatore Tabou e Ezzy) rileva Gaastra dallo storico importatore Oberalp (che quindi resta con i soli marchi JP e Aeron). L’azienda di Bolzano decide allora di uscire dal mercato windsurf, cosiderandolo ormai troppo di nicchia rispetto al resto dei marchi presenti nel suo portafoglio. Qui entra in gioco Luis Marchegger, fino a quel momento braccio “windsurf” della stessa Oberalp, che si accorda col Pryde Group per diventare, per JP Australia, l’Agente unico per l’Italia. L’ultimo botto è storia di questi giorni, con l’ufficializzazione del passaggio di Neil Pryde da Wurz a Luis Marchegger, che quindi adesso è l’unico riferimento, in Italia, per i marchi windsurf del Pryde Group. Insomma un bel giro che comunque ha portato un certo ordine allo scenario commerciale Italiano: JP e NP insieme, North e Fanatic insieme e Tabou e Gaastra insieme, Starboard e Severne insieme, Goya e Quatro insieme, etc.
In questo girotondo di passaggi, Luis ha saputo giocar bene le sue carte, ribaltando a suo favore una situazione che a Pasqua 2013, con la perdita di Gaastra e col passo indietro di Oberalp, sembrava alquanto incerta, circa il suo futuro. Luis è uno che lascia trasparire difficilmente le proprie sensazioni e i propri stati d’animo e forse proprio la sua proverbiale calma gli ha permesso di tener duro, non mollare e trarre il massimo dalla situazione. Poteva, e ci ha anche pensando seriamente, mollare il windsurf e seguire altri settori, proseguendo sul filone del marchio Gloryfy che da tempo è nel suo portafoglio ma si è rimboccato le maniche ed è ripartito con JP prima e con NP adesso. Con tutto l’entusiasmo del caso si è lanciato in questa avventura, in questo suo nuovo ruolo, supportando, da perfetto padrone di casa local il Dealer Meeting organizzato a Malcesine dai suoi “colleghi” del Pryde Group per i negozianti del sud Europa, che ha seguito un altro evento simile organizzato qualche giorno prima nel nord Germania. All’evento abbiamo partecipato anche noi di Wind News accettando l’invito l’invito che lo stesso Luis ci ha piacevolmente rivolto. Di come sono andate le cose ne parliamo in un’altra news ad-hoc; nel frattempo facciamo il nostro in bocca al lupo a Luis per questa nuova puntata della sua carriera professionale.
Photo © Giuseppe Cassone - WINDNEWS

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