Altro weekend di fuoco…

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Sabato danno poco vento e onda in aumento, al mattino faccio un ultimo aggiornamento delle previsioni che danno uno sbuffetto da sud ovest a cavallo delle 13 ma niente di più, e onda in aumento… L’onda è ancora piccola, Rylton ha finito il suo castigo e deve essere ancora battezzato alla spiaggia d’oro…
Alle 10 arriviamo sullo spot che ci accoglie con 12/15 nodi e un metrino d’onda, ideale come prima uscita per il giovane 16 enne. Lì troviamo anche Piero, il ragazzino che per il secondo weekend si unito al nostro Team. Opto per 4.7 e wave e lascio la 5.2 e il 90 a Rylton. Siamo al galleggio, ma sorprendentemente le onde spingono parecchio e nonostante il vento limite comincio a staccare qualche arial e qualche bella entrata. A poco a poco lo scenario cambia, Rylton dopo aver preso le misure ne surfa qualcuna buona, ma poi lo devo fermare vista l’esperienza di domenica con Zaccaria (finito sul molo e tutto rotto): la 4.7 è piena, le onde crescono a vista d’occhio e nel giro di pochissimi minuti mi ritrovo da solo in mare con 2 kite e 2 metri pieni, set distanti e vento fino a terra… era da Sal che non mi divertivo così. La 4.7 è enorme, metto 4.2 ed è bella piena. Assecondo la caviglia e inizio a martellare, fino a quando provo un arial taka e perdo il piede davanti; quello posteriore (quello infortunato) resta nella strap, mi ingarbuglio con vela e tavola fra la schiuma. Un crack mi gela… per fortuna ha retto ma si gonfia e decido che per oggi dopo 3 ore intense è meglio fermarsi… a quel punto lo spot si “affolla” heheeheh 4 in mare. 
Insomma un regalo contro ogni previsione, la giornata migliore dell’anno a Imperia.
Il mattino dopo come previsto c’è il mare bello tosto, sotto casa le onde superano i 3 metri. Verso le 10 di colpo entrano 35 nodi e forse più, ma alla d’Oro passa fuori. Vorrei uscire ma forse un po’ di giudizio lo sto mettendo, la caviglia deve riposare… verso le 12.30 il vento cala, i ragazzi vogliono andare in mare in surf, così li porto tra i moli di Arma che è protetto e c’è sabbia… Siria che avrà provato un paio di volte, si mette in un angolino a giocare con un metrozzo di schiuma ed il longboard, Laura, Zaccaria, Rylton e Rubens si buttano nell’inferno. Laura non prende onde ma stare la dentro per una ragazzina… insomma è veramente tosta. Per Rubens è un po’ fuori taglia ma qualcosa riesce a combinare, Zaccaria si lancia con l’incoscienza del ragazzino e dove non arriva con la tecnica ci arriva con la pazzia, Rylton ha 15 giorni arretrati da sfogare e non ne sbaglia una, la nostra punta di diamante in surf è veramente una bestia… se continua così ne sentiremo parlare a lungo…
Gli altri erano assenti, ma da domani si rincomincia…. dove c’è il TRL c’è sempre azione!

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