The 2008 PWA Surf World Cup Podersdorf - Day 5

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Report day 5: sabato, è tutta un’altra storia. Alle 8,30 la prima heat è già partita: il secondo round può così essere completato in condizioni che a volte hanno rasentato decisamente i limiti di vento. Le sorprese di questo round sono state sicuramente la facile vittoria del belga Broekhoven, new entry del cirucito PWA e EFPT, su Mevissen e la sconfitta di Rosati fermato dal giovane austriaco Sumereder, mentre tutti gli altri “big” avanzano. Dopo una breve pausa si comincia il terzo round e lo spettacolo è veramente unico: Kiri Thode che sfodera la sua nuova invenzione, la “Kono”, Otaegui e Gunzlein si battono senza esclusione di colpi, Campello è “on fire”… alla fine di questa lunga giornata 12 heat sono completate, in condizioni di vento leggerissimo. C’è stata anche qualche discussione sull’opportunità di far procedere la gara con condizioni di vento così scarse, ma l’impressione generale è che il freestyle abbia raggiunto un nuovo livello: le capacità degli atleti e le caratteristiche tecniche dei materiali rendono possibile oggi lo svolgimento di una heat di freestyle con vento tra gli 8 e i 16 nodi ed è disarmante vedere che tipo di manovre riescono a mostrare i concorrenti i questo tipo di condizioni dove un “surfista normale” avrebbe problemi a chiudere una strambata in planata!
Mattia Pedrani, alla fine 17°, al proposito appare un po’ dubbioso, per le condizioni di vento veramente leggero in cui hanno gareggiato: basti pensare che in 10 minuti di sfida con Akgazcyian, Nico ha fatto 5 manovre e Mattia 4, quando in una heat con vento normale di 5 minuti si fanno di solito almeno 8-10 manovre!
words © Francesco Orsi - photo © PWA / Alex Williams

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