Super Wave al Gran Canaria PWA Grand Slam!

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Resoconto video del wave di Pozo… senza parole! Avanti cento anni… vedere solo il pushloop-tweak-forward o, nel finale del video, il doppio forward sempre del “bimbo” Phillip Köster, atterrato in piedi!
Stay tuned to http://www.pwaworldtour.com - Photo and video © PWA/John Carter

 

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4 replies


  1. secondo me’ koster non vede quello che fa’ xche ha i capelli davanti agli occhi , appena li taglia e si rende conto di quanto va in alto e si rende conto che fra un po’ centra gli aerei che decollano da gran canaria , si ridimensiona , cosa dite ?.
    invidia per le qualita’ del bimbo (e anche per il fatto che lui i capelli li ha ) mille volte urra per il bimbo.


  2. Beh Luca, in questo momento sto visionando le foto in alta risoluzione che il PWA mette a disposizione per il report della gara (report che troverete sul numero di ago/settembre)… tra Philip e Traversignolo ci sono delle foto ad altezza siderale: tutti e due hanno i capelli lunghi e probabilmente tutti e due non si rendono conto della gravità… terrestre!
    smink
    ps… mi associo all’urrà per il bimbo! E mi sa che è dai tempi dello zio Robby (urrà anche a lui, non fosse altro perche è il mio mito ed è della mia leva!) che non si vedeva un campione così giovane trionfare in world cup… wave! Bisognerebbe chiedere a zio Porcella, che ha un archivio storico del windsurf, se è così… aio!


  3. nei giorni passati ho inviato alcuni commenti entusiastici nei confronti del bimbo (confermo tutto ) ma proprio stamattina mentre armavo la mia vela per un uscita prelavoro nel mio spot lacustre, assistevo ad una scena che mi ha fatto pensare (per un surfista non e’ cosa di tutti i giorni …..pensare ).
    un ragazzo si esibiva in una scenata da checca isterica perche il vento sullo spot era rafficato,insisteva sul fatto che “uno esce in surf per divertirsi e poi trova un vento cosi di m….”.
    tutto regolare sono esternazioni che almeno una volta nella vita surfistica tutti abbiamo prodotto, ma in questo caso la cosa mi ha disturbato , e non ho mancato di fare presente al ragazzo ( a sua discolpa la giovane eta’, ha meno della meta dei miei anni )che altri in acqua si stavano divertendo .
    a questo punto mi dirai , dove vuoi andare a parare, arrivo al punto, il ragazzo in questione e’ uno sponsorizzato, e vi garantisco che in acqua e veramente uno spettacolo , il comportamento maleducato e’ , a mio parere , una mancanza di rispetto nei confronti di un sacco di cose che per me’ sono importanti,in primo luogo della gente che frequenta lo spot , si lo sappiamo tutti che e’ un posto rafficato , freddo in inverno , senza onde , con il cioppo schifoso , poco parcheggio ecc. ma e’ il posto in cui io e tanta altra gente abbiamo imparato a surfare piu di venti primavere fa , e’ il posto che ci che ci permette nel periodo estivo di uscire un oretta in windsurf prima di andare al lavoro .
    ma anche , sempre a mio parere , una mancanza di rispetto nei confronti degli sponsor , non credo che un azienda voglia mettere il proprio marchio nelle mani di persone che ti fanno passare la voglia di comprare le attrezzature che usano .
    io non voglio insegnare niente a nessuno, ma credo che il windsurf e i sui praticanti siano ormai maturi, e in grado di capire che alcune cose possono cambiare , gli atleti devono dare un immagine dello sport sana e onesta , una ragazza tempo fa’ mi diceva che ha imparato ad andare in winsurf perche ha visto alcuni di noi in acqua e sembravamo farfalle con un ala spezzata, non c’e’ piu’ spazio per i terminator della spiaggia , il rispetto che si deve ai locali , passa attraverso il rispetto che si deve dare a tutti i praticanti (specie quelli che stanno imparando ) .
    visto che ho iniziato continuo con lo sfogo, ieri ho comprato dopo molto tempo STARBOARD opss.. FUNBOARD , era tanto che non lo compravo , e ora mi sono ricordato il perche…… WINDNEWS continua cosi continua ad essere il giornaletto di sempre, non cedere alle lusinghe della “marchetta ” allo sponsor a tutti i costi.

    acc… mi sono dilungato un pochino , se non condivitete le cose che dico non pubblicate il commento , in caso contrario…. anche per me NAISH e’ un mito, nella personale lista dei miti aggiungo anche kelly slater e “la grubby del banana”

    saluti luca


  4. bah… caro Luca di fenomeni del genere ne ho visto anch’io qualcuno in azione e, purtroppo, avendo girato un po’… tanto per gli spot europei, mi è sempre sembrato un fenomeno molto italiano! Speriamo che Koster non sia di questa “razza”, ma essendo crucco ed abitando a Vargas non ce lo vedo tanto nella veste di “montato lamentoso”. Come diceva Leroy in un altro film (non nella “Bibbia”!) “un po’ di sano rispetto per gli anziani…” in questo caso per quelli che per surfare fanno i salti mortali, tra lavoro, famiglia e bizze del vento… beh non guasterebbe!
    Riguardo ai giornali di windsurf non metto becco: qualche marchetta purtroppo si è costretti a farla per sopravvivere in questo mondo… ma per mia fortuna rispondo delle mie e non mi curo di quelle degli altri anche perchè non leggo da due vite gli altri giornali… mi bastano ed avvanzano le cazzate che scrivo e quelle che sono costretto a leggere in fase di correzione bozze su Wind News!
    smink

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