Ottimo periodo di vento per i ragazzi del TRL (TEAM RIVA LIGURE) tra levante e ponente siamo riusciti ad inanellare una serie di uscite veramente impreviste per il periodo, ma a dire il vero a tutto questo mancava la ciliegina sulla torta…
Previsioni ottime nel sud della Francia da martedì 8 a venerdì 11; basta poco per organizzare la spedizione, ma non prima di aver sfruttato il regalo di lunedì quando il vento inaspettato da est ha soffiato per quasi tutto il giorno sotto casa, insomma un ottimo riscaldamento…
Stracarichiamo il furgone con 7 tavole, 16 vele, alberi, boma, mute, sacche varie e 6 persone a bordo, Ruebns 13 anni, Joi 14 anni, Laura 15 anni, Rylton 17, Sammy 8 anni (mio figlio) e il sottoscritto, con mezzi propri si è unito anche Franco il papà di Rubens che si rivelerà importantissimo per i rifornimenti di cibo a base di frutta e panini…

Pernottamento al Formula 1 della Coudouliere.
Le mie preoccupazioni sono le previsioni che continuano a cambiare e a dare maestrale in aumento e da queste parti si sa che quando picchia, picchia!
La cosa positiva è che lo danno tutti i giorni per tutto il giorno,
Martedì primo giorno, arriviamo a Hyeres e pronti via ci accolgono circa 40 nodi, andiamo alla ricerca di una baia riparata per permettere a tutti di poter uscire e si opta per la Bergerie…
Verso sera il vento cambia direzione, ma orma i ragazzi si sono abituati in poco tempo al ventone. Così si decide di andare a La Madrague. Andiamo dalle barchette dove c’è poca gente e soprattutto un bel flat nell’inside.
Nonostante la mole impressionante di attrezzatura che c’è nel furgone riusciamo con un’organizzazione a dir poco perfetta a disarmare e caricare in 10 minuti e questo sarà molto importante per il proseguo della vacanza.
Mercoledì secondo giorno, si esce subito al mattino quando ci sono circa 30 nodi, si va a le Brusc nella zona piatta, con Sammy a stupirmi con la 1.6 in mezzo a quelle raffiche;  dopo circa 4 ore di planate andiamo alla Coudou per soddisfare anche le mie esigenze… eh, eh, eh!
Una session di 2 orette molto divertente con 3.9 over over powered e onde sul metro e mezzo/ 2  e set della giornata messo in tasca,  a quanto pare ho preso anche il momento migliore della giornata, insomma quando tutto deve andare bene…
Giovedì terzo giorno, i ragazzi si sono ingolositi e Rubens, Rylton e Joi spingono per provare la prima della Coudou. La condizione è abbastanza facile, onda sul metro/metro e mezzo e circa 30 nodi. Il difficile e fargli prendere qualche onda visto la gente in mare e la poca dimestichezza con le precedenze, così il piano è presto fatto: veloce spiegazione dello spot, si sta tutti vicini, io mi metto in precedenza prendendo l’onda e poi la lascio a loro… dopo circa un’ora  il vento aumenta ancora, i 3 alzano bandiera bianca, ora siamo al limite; io finisco la mia session e poi ci trasferiamo a le Brusc, ancora tutti in mare con raffiche di 50 NODI!! Sammy ovviamente a riposo.
Tutti bravi a gestire la situazione e a impressionarmi questa volta sono i pesi piuma Rubens e Lauretta entrambi con la 3 e che ovviamente non si lasciano sfuggire qualche bello schiavello, Rylton prova qualche spock e chiude qualche vulkan, Joi chiude uno spock nella tempesta…
Venerdì quarto e ultimo giorno, con le braccia ormai a pezzi e previsioni più tranquille andiamo direttamente a Le Brusc, dove a mezza mattinata troviamo 25 nodi abbondanti, in mare si rivede anche Sammy questa volta con la 2 invelato…
Ci diamo dentro fino al primo pomeriggio, prima di ripartire andiamo a vedere se ne vale la pena fare una session alla Coudou, ma il vento è molto rafficato in più da ovest sud ovest che significa on-shore puro, quindi si decide che per questa volta basta così.
Credo che sia stata un’altra esperienza importante per i ragazzi, non solo dal punto di vista sportivo. Tutto questo grazie ad un progetto cominciato due anni fa e destinato a crescere e ad estendersi ad altri ragazzi, grazie ad una bellissima notizia arrivata giovedì, ma di questo vi faremo sapere nei prossimi giorni in un articolo dedicato…