Gun sails Nexus 6,1/08

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Tanto era bello “aggressivo” il rosso della Nexus 2007, tanto è “autunnale” l’arancione smorto di quest’anno. Il perchè di questa scelta non si capisce, dato che alla fine, essendo disponibile solo un un colore per linea anche per mantenere bassi i prezzi al pubblico, bastava un abbinamento un po’ più aggressivo per premiare quella che tutto sommato rimane una delle scelte migliori per chi vuole una vera vela “all terrain”.  Affiancata nella gamma Gun Sails 2008 dalla più  “freewaveggiante” Torro, che ne ha accelerato la “mutazione” da vela da manovra a vela più “freeride spirit”, la Nexus  è stata leggermente rivista per aumentare la potenza ai bassi regimi, cosa che permette di partire in planata molto prima rispetto al modello che l’ha preceduta. Per fortuna però questo intervento non ha intaccato più di tanto le doti di manovrabilità e controllo che avevamo riscontrato nel test dello scorso anno.
Facilmente armabile con qualunque 430/21, purchè dotato di una discreta percentuale di carbonio, (diciamo almeno un 50%) questa vela offre però il meglio, se abbinata ad un albero rdm, in grado di esaltarne la duttilità. Non ci poteva essere di meglio allora che provarla con il Reptile Python 100 430/21 rdm che si sta rivelando, test dopo test, veramente un super albero.
Rispetto al modello 2007, la Nexus 6,1 parte molto più rapidamente in planata e abbinata ad esempio al Naked 105 (forse uno degli abbinamenti migliori), offre un’accelerazione bruciante, con uno spunto inaspettato che fa dimenticare i buchi di vento, tipici degli spot “rognosi” come quello dove è stata provata. Proprio a Noli, la Nexus ha anche confermato l’ottimo feeling ed il mega controllo sotto raffica che ci avevano impressionato nel modello dello scorso anno e che ci hanno permesso di surfare perfettamente a nostro agio con il vento sostenuto.
Sempre super rinforzata con la costruzione tutto in monofilm tramato, risulta anche quest’anno un pelino più pesante della concorrenza, ma in acqua continua ad offrire un confort invidiabile e una leggerezza sulle braccia tale da far dimenticare immediatamente i 3/4 etti in più di differenza. Tre o quattro etti che invece fanno al differenza in caso la vela subisca qualche “macinamento” di troppo, soprattutto se si pensa, da buona all terrain, di usarla anche tra le onde. Anche in questo caso la Nexus, vedi l’uscita tra le onde di Imperia, conferma una buona attitudine al carving ed una adeguata manovrabilità anche se tutto sommato la vela dello scorso anno appariva leggermente più adatta a giocare tra le onde.
Una vera vela “all terrain” che permette uscite anche tra le onde senza particolare controindicazioni, ma con un indirizzo maggiormente freeride, che la rende più duttile e performante nei venti medio/leggeri, senza per questo privarla del super controllo con il vento forte, di un carving adeguato e di una buona duttilità generale…. sempre al solito prezzo abbordabile!

scarica il test in formato pdf

 

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